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Internazionalizzazione

Il Piano strategico per l’internazionalizzazione è l’insieme degli obiettivi che la nostra scuola intende darsi per una nuova dimensione europea della didattica

                                         

 

 

PIANO STRATEGICO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

Introduzione

Il Piano strategico per l’internazionalizzazione è l’insieme degli obiettivi che la nostra scuola intende darsi per l’internazionalizzazione e lo sviluppo della dimensione europea
della didattica, e di cui possono fruire tutte le componenti scolastiche: studenti e studentesse, dirigente scolastico, docenti, dirigente amministrativo, personale ATA.
L’internazionalizzazione consiste nel complesso di misure e azioni adottate per rendere i curricoli di studio più internazionali e per preparare il personale della scuola, le studentesse e gli studenti alle esigenze della società globalizzata. Il processo di internazionalizzazione si caratterizza per un costante incremento di progetti di partenariato, gemellaggi, attività di scambio, attività di osservazione presso scuole europee (job shadowing), stage formativi all’estero, esperienze di insegnamento, studio e formazione per un periodo breve, da alcune settimane ad alcuni mesi, oppure
di un intero anno scolastico, sia in Europa sia in altri Paesi.
Rientrano in questo quadro molteplici iniziative:
• Certificazioni linguistiche CLIL (Content and Language-Integrated Learning)
• Mobilità delle alunne e degli alunni per il quarto anno, oppure da due a 12 mesi presso un’Istituzione scolastica di accoglienza per la frequenza delle lezioni, o presso Enti e associazioni per   tirocini formativi
• Mobilità all’estero da cinque giorni a due mesi, oppure da due mesi a 12 mesi del personale della scuola per attività di job shadowing nonché frequenza di corsi di formazione o di insegnamento per i docenti
• Progettazione europea: gemellaggi virtuali tramite la piattaforma europea eTwinning, gemellaggi reali, ossia partenariati tramite progetti Erasmus+
• Scambi linguistici: soggiorno degli studenti italiani presso famiglie all’estero seguito o preceduto dal soggiorno degli studenti stranieri presso le famiglie italiane
• Accoglienza di docenti e studenti stranieri in mobilità nel nostro paese.
Per l’IIS De Sanctis Deledda, la dimensione europea ed internazionale si pone in continuità con le linee di intervento e l’offerta formativa che la scuola ha approntato negli anni scorsi, e che intende riprendere con maggiore vigore e un’articolazione più ampia. Il nostro Istituto si impegna a mettere in campo un insieme di misure e azioni volte a rendere i percorsi di studio e formazione più internazionali, e a fornire al personale della scuola e alla popolazione studentesca conoscenze, competenze e abilità che li mettano nelle condizioni di essere protagonisti, nonché interpreti critici, dei rapidi cambiamenti a livello tecnologico, culturale e sociale, che caratterizzano i nostri tempi e le nostre società. In particolare, la mobilità consentirà agli alunni di pensarsi cittadini del mondo, ovvero di ampliare i confini del loro spazio d’azione, di poter immaginare il loro futuro in un paese diverso da quello di provenienza, o, comunque, di desiderare e credere che sia
possibile fare un’esperienza d’istruzione e formazione all’estero, anche per un periodo limitato. A ciò si aggiunga la possibilità di ampliare le proprie conoscenze sui paesi europei: oltre alla lingua, la geografia, la storia, la letteratura, le tradizioni e la loro weltanschauung. Un sapere che permetterà alle studentesse e agli studenti di allargare la propria visione del mondo, sfuggendo alle ristrettezze del naturale etnocentrismo di chi poco si confronta con le culture altre. Infine, le abilità e le competenze che simili esperienza consentiranno di acquisire, permetteranno ai nostri adolescenti di comprendere le dinamiche sociali e del mercato del lavoro internazionale, in maniera tale da padroneggiarle con efficacia e potervisi
inserire in maniera soddisfacente.

Le finalità

 Le finalità che l’IIS De Sanctis Deledda intende perseguire per mezzo di questo Piano sono di favorire la dimensione europea dell’apprendimento in contesti formali e non formali, per una politica di integrazione sociale nel rispetto delle diversità e promuovendo la ricerca e l’innovazione dei sistemi e dei processi di apprendimento. Il nostro istituto sostiene i processi di cittadinanza attiva, l’inclusione, l’integrazione sociale, l’educazione alla sostenibilità, lo sviluppo delle competenze digitali e l’avviamento a un utilizzo consapevole e critico delle nuove tecnologie.
La scuola, coerentemente con la propria impostazione didattica e organizzativa, intende promuovere una cultura che si ispira ai principi della cooperazione internazionale, della
padronanza delle innovazioni tecnologiche, della consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità, dello scambio e dell’incontro tra punti di vista differenti.
In questo direzione si muovono i programmi europei ERASMUS+, attraverso i quali è possibile dare compiutezza all’internazionalizzazione della scuola, e nello stesso tempo contribuire, insieme con tutte le istituzioni che fanno parte di questa grande rete europea, una Europa solida e solidale, le cui basi si radicano sull’istruzione e la scuola.
Le finalità si declinano nei seguenti obiettivi:
• Migliorare l’apprendimento delle lingue straniere Aumentare la mobilità e gli scambi di qualità
• Rispettare i principi di inclusione e diversità garantendo condizioni eque e paritarie alle studentesse, gli studenti, i/le docenti e tutto il personale scolastico.
• Promuovere tra i partecipanti un comportamento responsabile e sostenibile sul piano ambientale
• Utilizzare strumenti e metodi di apprendimento digitali per integrare le attività di mobilità fisica e per migliorare la cooperazione con le organizzazioni partner Creare un ambiente aperto e inclusivo per l’apprendimento
• Rendere l’apprendimento più attraente ed efficace
• Rafforzare i legami con il mondo del lavoro
• Creare le condizioni per l’educazione permanente
• Promuovere la formazione dei docenti attraverso:

a. Mobilità internazionale
b. Attività di Job Shadowing e corsi di formazione all’estero
• Promuovere la formazione del Dirigente Scolastico e del personale Ata:
a. Mobilità internazionale
b. Attività di Job Shadowing e corsi di formazione all’estero

L’internazionalizzazione dell’offerta formativa verrà perseguita secondo tre macrobiettivi:
PROMUOVERE UNA CITTADINANZA EUROPEA ATTIVA
Con l’attivazione di progetti di mobilità per studenti, insegnanti e personale scolastico e l’adesione alle giornate europee
BUONE PRATICHE INNOVATIVE NELL’ISTRUZIONE
Con l’attivazione di partenariati strategici con scuole europee ed internazionali sui principali temi relativi alla didattica e alla formazione; la condivisione di esperienze, materiali didattici ed esempi di buone pratiche all’interno dell’Istituzione di appartenenza e sul territorio.
UTILIZZARE GLI STRUMENTI EUROPEI PER IL RICONOSCIMENTO E LA VALIDAZIONE DELLE COMPETENZE con le certificazioni EUROPASS
In conclusione, il nostro istituto ritiene che il programma Erasmus+ sia un’importante risorsa per raggiungere gli obiettivi esplicitati.

CLIL E-Twinning